IL NUOVO CORSO ONLINE DI STANDBYME

STANDBYME 2.0

In occasione della Giornata Internazionale della Donna il progetto StandByMe 2.0 lancia una delle molte iniziative utili al contrasto della violenza sulle donne nell’ambito dell’educazione ai diritti umani. Il progetto coinvolge Amnesty International nelle sezioni di Amnesty Italia, Ungheria, Polonia e Slovenia insieme a Fondazione Bruno Kessler e l’Università di Trento.

Confronting and Countering Gender-Based Violence – è un corso online autogestito e gratuito, articolato in 3 moduli. In soli 90 minuti si affrontano definizioni, radici e caratteristiche della violenza di genere, analizzandone stereotipi e conseguenze, passando poi alla condivisione di buone pratiche utili a contrastare questo fenomeno. L’utente è spinto a vivere il percorso in modo interattivo attraverso l’ascolto di testimonianze, la visione di cards, grafici animati e brevi test.

Il corso online è della durata di 90 minuti e sarà disponibile in lingua inglese, spagnola, araba, polacca, ungherese e slovena, mentre da metà marzo in lingua italiana.

Il corso online è strutturato in modo da spingere a riflettere soprattutto i giovani e le giovani cittadine – così come educatori ed educatrici – e ad agire consapevolmente all’interno della nostra società, con la capacità di riconoscere le varie forme e le molteplici sfaccettature del fenomeno della violenza di genere. Una tipo di violenza che non coinvolge solo donne ma che ha conseguenze su tutte le soggettività.

Dalle testimonianze di giovani attiviste emerge come molti stereotipi abbiano condizionato e plasmato la loro educazione e le loro scelte; questa è solo una delle molte ragioni per cui lo stereotipo di genere è un limite non solo per le donne.

Questo corso fornirà gli strumenti per un graduale percorso di decostruzione degli stereotipi di genere – e culturali – che la nostra società continua a portarsi dietro.

Ad oggi l’aumento di consapevolezza generale rispetto alla necessità dei diritti per la tutela e per l’emancipazione della donna è evidente; e sicuramente frutto di un’evoluzione storico-culturale. Questa, però, va accompagnata da un costante approccio analitico e dalla consapevolezza della longevità dei fenomeni discriminatori all’interno delle nostre culture.

Questo corso vuole fornire alcuni strumenti, ai giovani e alle giovani, per far sviluppare il loro sguardo in una direzione più inclusiva, capace di riconoscere la complessità del tema sulla violenza di genere, partendo dalla teoria per arrivare al cambiamento nella pratica.